Questo libro illustrato rappresenta molto più di una semplice rilettura visiva di un classico: è un vero e proprio progetto artistico, che esplora e amplifica le sfumature dell’opera originaria, andando a dialogare con la scrittura attraverso l’arte. Le illustrazioni di Lacombe, celebre per il suo stile onirico e delicatamente inquietante, si sposano alla perfezione con l’immaginario di Wilde, immergendo il lettore in un mondo di bellezza ambigua, dove il fascino e l’orrore convivono.

Lacombe non si limita a rappresentare i momenti salienti del romanzo, ma riesce a catturare l’essenza dei personaggi e delle atmosfere, conferendo loro una nuova vita. I volti tormentati, le ombre che si allungano sui volti e sugli ambienti, la sensualità sottile ma persistente: ogni illustrazione arricchisce il significato del testo, invitando a una riflessione più profonda sulle tematiche universali di bellezza, decadimento e moralità che Wilde esplora nel suo capolavoro.

A rendere questo libro ancora più speciale è la scelta di includere la versione non censurata de Il ritratto di Dorian Gray, che permette ai lettori di riscoprire l’opera così come Wilde l’aveva originariamente concepita.

La traduzione d’autore di Vincenzo Latronico si affianca a questo intento di autenticità, offrendo una resa fedele ma raffinata della prosa di Wilde, capace di rispettare le peculiarità stilistiche dell’autore, ma al contempo di far risuonare il romanzo con una voce moderna, adatta al pubblico contemporaneo.