Riscopriamo l’agognato come back di una band che non ci rassegnavamo a dare per defunta, dopo lo split del 1993. Joey e company ritornarono sulle scene con un grande nuovo opus. Gli svedesi capirono benissimo che non potevano certo proporre un The Final Countdown Part 2. Gli Europe prendono tutto quello di buono che la musica moderna offre e lo scolpiscono con il loro inconfondibile stile, grazie ad un lavoro di hard rock genuino, con chitarra e sezione ritmica da sballo e senza inutili orpelli. Vanno dritti alla meta, offrendoci un sound che non fa prigionieri e canzoni granitiche e fresche come non mai. Got To Have Faith, song dal taglio blues, la title track, con un refrain molto orecchiabile, e la chitarra abrasiva di Norum in Flames, uno dei pezzi da novanta del disco, sono un bel biglietto da visita di tutto rispetto. Hero (dedicata a Phil Lynnot), Wake Up Call, la ballad Roll With You e Spirit Of Underdog, track che si evolve verso uno schema della classica song hard rock, continuano con lo stesso mood. Poi, c’è America, dedicata alle vittime dell’11 settembre. Dischi come Wings Of Tomorrow, Out Of This World e TFC rimangono pagine memorabili della storia del rock melodico, ma Start From The Dark non sfigura affatto al cospetto di simili capolavori.