Il soprano Maria Pia Garofalo, originaria di Agropoli, si esibirà, il 7 settembre alle 19.30, al Teatro Lirico F. Stabile di Potenza, che ospiterà il recital Tra Puccini e il Verismo. Garofalo, che quest’anno ha vinto il Premio Puccini in occasione del centenario della sua morte, sarà accompagnata al pianoforte dal vicedirettore del Conservatorio G.Da Venosa di Potenza, Maria Sarli. Il concerto si articolerà in un vasto repertorio come si evince dal titolo, per rendere omaggio non solo al centenario Pucciniano ma anche al Verismo italiano, con le arie celebri tratte dall’ Andrea Chenier di Umberto Giordano alla Wally di Catalani. La conduzione della serata è affidata a Valeria Veltro, con la direzione artistica di Raffaele D’Angelo. Sarà l’occasione anche per ricevere un riconoscimento importante per Garofalo. “Sarà una grande emozione -confessa il soprano- per me essere protagonista di un evento così ricco di passione come Tra Puccini e il Verismo e sarò accompagnata dalla pianista Maria Sarli, con cui si è consolidata una salda collaborazione ed anche nei prossimi mesi saremo impegnate in altri progetti. La conduzione del recital sarà affidata a Valeria Veltro e sarà uno spettacolo nello spettacolo, molto articolato e pieno di colpi di scena, con la direzione artistica di D’Angelo. Anche grazie alla sua associazione è stato possibile tutto questo. Io Maria riceveremo una medaglia al Valor Artistico, che ci consegneranno la sera del concerto come omaggio. È sempre gratificante ricevere questi simboli così particolari, anche come ricordo di momenti che si cristallizzano nel tempo”. Garofalo ama Puccini. “Lo apprezzo in tutte le sue sfumature, ed ho debuttato proprio con la Boheme, sotto lo sguardo attendo di Rolando Panerai. Conservo ancora lo spartito con la sua dedica “La Mimi’ che avrebbe voluto Puccini”. Sono passati quasi sette anni da quel momento e la mia voce è diventata piuttosto scura rispetto alla freschezza attribuita a Mimi; quindi, attualmente sono concentrata su altri personaggi Pucciniani, tra cui Tosca e Manon Lescaut.  L’Opera e le vicende vissute nelle trame sono più attuali di quanto si possa pensare: passioni, tradimenti, emozioni, amori proibiti e il destino crudele che ti colpisce all’improvviso, sono molto vicini alla realtà delle cose ed a vicende di persone normali che possono avere una morale da cui trarre insegnamento”. Nel frattempo, Maria Pia ha pubblicato un disco e si prepara ad una serie di eventi. “Lo scorso dicembre ho inciso un vinile dedicato al Verismo con etichetta Blue Spiral Records, ed è stata un’esperienza nuova per me, posso dire unica, in quanto oggi giorno quel supporto, anche se tornato di moda, è considerato quasi “passato “, invece con questa etichetta discografica, grazie alla collaborazione di Raffaele Grimaldi, siamo riusciti a modernizzare e a riportare in vita un progetto sottovalutato ultimamente. I prossimi mesi saranno ricchi di progetti e concerti. Posso anticipare che ci sarà una nuova presentazione della mia metodologia didattica ed altri live dedicati a Puccini. Sarò protagonista, inoltre, di un concerto sacro con il grande organista Ennio Cominetti. Aggiornerò la mia pagina Facebook e Instagram con le locandine per tutte le date, così anche per il Cilento in opera Festival, la cui premiazione ci sarà il 18 ottobre alla Provincia di Salerno”.