Rossometile-Gehenna

Editoriale

Agosto 5, 2024

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Rossometile-Gehenna (Autoprodotto)

Rossometile-Gehenna

(7,5/10)

Arriva il disco della completa maturazione per i salernitani Rossometile. La band riesce a fondere le diverse anime artistiche di ogni parte del suo organico, riuscendo a creare un concept in cui la componente gotica si completa con il metal ed il rock operistico, con qualche spruzzata di elettronica. Tenendo bene a mente la lezione di gruppi come Epica, Evanescence e Within Temptation, il gruppo sforna pezzi come Sangue e Seduzione, che può richiamare i Rammstein vampireschi di Du Riechst So Gut e Pasionaria, altro singolo permeato dalla voce celestiale di Ilaria Bernardini e dal guitar work di Reina, da sempre il trademark della formazione campana. Ci imbattiamo poi, nella title track, una vera discesa negli Inferi ed in Valhalla, pezzo che non avrebbe sfigurato nella colonna sonora di serie tv come Vikings. Il gruppo sembra avere trovato la formula magica ed ogni cosa fila per il verso giusto, senza filler o canzoni autoreferenziali. Da rimarcare la prova di Hela che, pur mantenendo registri alti, cerca di accompagnare con passione ogni song, lasciando da parte eccessivi virtuosismi vocali che, spesso, capita di ascoltare in questo genere. Da sottolineare, infine, il missaggio pulito che testimonia il lavoro certosino che c’è dietro ogni full lengh dei Rossometile, che hanno tutte le carte in regola per sfondare anche all’estero, nonostante l’uso coraggioso dell’idioma italico: non è un limite ma una scelta identitaria ben ponderata.

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