Dall’autore delle sette morti Evelyn Hardcastle, un nuovo romanzo targato Neri Pozza: L’omicidio alla fine del mondo. Stuart Turton fa uscire un nuovo romanzo, un thriller distopico “capace di tenere il lettore incollato alle pagine fino alla fine”.
Il mondo è invaso una nebbia che ha distrutto ogni forma di vita. Su un’isola, tuttavia, la vita è paradisiaca: l’aria è pulita e la natura rigogliosa. Centoventidue persone vivono in armonia, sorvegliati da tre scienziati: Niema, il figlio Hephaestus e Thea. Gli abitanti dell’isola hanno poche pretese, pescano, coltivano i campi e godono dei frutti della terra e possono esporre i propri dubbi a Abi, un’entità che ognuno sente nella propria testa.
L’importante, per mantenere l’armonia, è che tutti rispettino il coprifuoco e le regole dettate dagli scienziati.
Un giorno, Niema, la scienziata più anziana, viene trovata brutalmente uccisa. L’omicidio innesca un abbassamento del sistema di sicurezza intorno l’isola, che teneva lontana la nebbia dall’isola. Se l’omicidio non verrà risolto entro 107 ore, la nebbia penetrerà all’interno dell’isola e soffocherà tutti gli abitanti.
La situazione è aggravata da un guasto nel sistema, che ha cancellato la memoria a tutti gli abitanti. Nessuno ricorda cosa sia accaduto la notte precedente e il tempo stringe.