Oltre 200 giovani musicisti da 7 Nazioni e 2 Continenti: Turchia, Ungheria, Belgio, Francia, Georgia, Russia, Cina
Il Falaut Campus arriva alla XIII edizione e sarà ospitato dal Comune di Polla per la terza volta consecutiva. Organizzato dall’Associazione AFI Falaut ets (reduce dalla straordinaria vittoria del concorso Art Bonus 2024 indetto dal Ministero della Cultura), apre i battenti venerdì 26 luglio 2024 ore 9, nello storico borgo del Vallo di Diano, fino al 31 luglio, sotto la guida del M° Salvatore Lombardi (direttore artistico). Le location per le masterclass e le performance sono l’Auditorium “Rocco Giuliano” all’interno dell’Istituto Omnicomprensivo Statale e il Convento di Sant’Antonio di Polla. Tanta musica, corsi, concerti, con oltre 200 giovani artisti da ogni parte del mondo (Turchia, Ungheria, Belgio, Francia, Georgia, Russia, Cina). Lo sponsor tecnico Autolinee Curcio si occuperà dei transfer interni per tutta la durata del Falaut Campus.
Falaut Campus. Un’occasione particolare per giovani musicisti provenienti da tutto il mondo. Docenti e studenti, concertisti, solisti, professori d’orchestra, nell’arco di una settimana abiteranno a Polla trasformandola in una “città del flauto”. Falaut Campus è un progetto dell’Associazione AFI Falaut ets, che (con esperienza trentennale) opera in ambito organizzativo di eventi musicali sul territorio nazionale e internazionale. Molti i nomi di Maestri di fama internazionale, tra cui per i flautisti: Jean-Louis Beaumadier, Bülent Evcil, Marc Grauwels, Salvatore Vella, Francesco Loi, Salvatore Lombardi, Nicola Mazzanti, Domenico Guastafierro, Ylenia Cimino, Valeria Desideri, Pietro Guastafierro, Mario Pio Ferrante, Paolo Totti e Lucrezia Vitale. Ad aprire i concerti largo alle giovani promesse che quest’anno saranno: Simone Franciosa, Marco Petraglia, Elena Pajetti, Annika Boras, Christian Pio Nese e Eszter Boglàrka Réti. I pianisti accompagnatori di fama internazionale saranno: Raffaele Maisano e Amedeo Salvato.
Si tengono lezioni giornaliere per i giovani, dalle ore 9 alle ore 18.30: durante la giornata si organizzano attività correlate come seminari, workshop, masterclass, concerti. A fine serata, il concerto con i big dei vari settori.
«Sono orgoglioso di questa edizione per l’altissima qualità dei partecipanti, soprattutto perché è il Falaut Campus dei talenti – così il M° Salvatore Lombardi, fondatore e direttore generale del Falaut Campus – Ci saranno concerti tutti i giorni di queste grandi promesse, accanto alle stelle della musica internazionale. Questa è la nostra missione da sempre. Sollecitare, cercare e far crescere i musicisti del futuro, accogliere e coltivare le preziose eccellenze italiane e straniere per lanciarle nell’Olimpo della musica mondiale. E continuiamo a farlo con tutti i nostri eventi come il Falaut Day, Flutemania, il Concorso Severino Gazzelloni e il Falaut Festival. Valorizzando questi giovani, valorizziamo anche i meravigliosi luoghi storici italiani in cui siamo invitati. Polla ormai è casa nostra».
Entusiasta il sindaco di Polla, Massimo Loviso: «Siamo felici di poter ospitare per il terzo anno consecutivo questa importante manifestazione. Un sentito ringraziamento al Maestro Lombardi e a tutti i ragazzi. Li ospiteremo tutti nella piazza principale di Polla, in Piazza Monsignor Antonio Forte. Daremo il nostro saluto, mio personale e di tutta la cittadinanza. Saranno giorni che arricchiranno i giovani musicisti, ma anche la nostra comunità di Polla e del Vallo di Diano. Questi giovani avranno l’opportunità di far conoscere ai loro familiari tutte le caratteristiche e il patrimonio storico, artistico e architettonico di Polla. Così verrà a crearsi un interscambio, un connubio che deve proseguire e proseguirà. Sono certo che anche quest’anno daremo la giusta accoglienza a questi giovani».
«Quando l’edizione di un evento viene confermata per la terza volta significa che le convergenze di azione possono produrre scenari futuri importanti». Con queste parole il consigliere Giuseppe Curcio, che ha voluto fortemente Falaut a Polla, chiosa sulla nuova edizione di Falaut Campus 2024 appena iniziata a Polla. «Rinnovo i ringraziamenti all’amico e Maestro Salvatore Lombardi per aver rinnovato la fiducia verso la nostra comunità nel potere e sapere ospitare i ragazzi di Falaut Campus, provenienti da tutto il mondo. Mi auguro che vi sia la partecipazione anche di ragazzi pollesi, da sempre vicini alla musica, e di tanti cittadini, anche perché avere a portata di mano tante eccellenze di quel mondo musicale è una rarità, quindi approfittiamone».
Sezioni. Corsi d’interpretazione: docenti, con consolidata esperienza didattica, si dedicano alla formazione tecnico-espressiva di ogni singolo studente, affrontando tematiche in merito all’educazione dello studio giornaliero proiettato sull’interpretazione dei brani da repertorio. Master Class e Workshop: Visto il forte impianto didattico e pedagogico della manifestazione, i Master con i maggiori musicisti ed esperti internazionali daranno un fattivo contributo all’incremento delle conoscenze, del confronto diretto, e stimolo generale per l’adeguamento ed evoluzione del livello artistico italiano. Conferenze e Dibattiti: Aggiornamenti, approfondimenti e tavole rotonde, tenute dai maggiori studiosi del settore di tutto il mondo, sui grandi temi dell’attualità e su tematiche e personaggi della storia della musica. Seminari: Aggiornamenti, approfondimenti e incontri a 360° con gli autori di nuovi trattati, antologie, brani e raccolte didattiche. Showcase: Spazi di evidenza per i costruttori e i maggiori brand internazionali; la presentazione dei nuovi traguardi sulle concezioni acustiche, sull’evoluzione dello strumento e sulle nuove ricerche. Possono essere anche utilizzati come vetrina di presentazione di nuove opere e autori, o di lavori discografici da promozionare. Esposizioni: Spazi e stand a disposizione dei distributori italiani, maggiori costruttori internazionali, dei riparatori, gli editori, i discografici e merchandising.
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