Un format itinerante che mette al centro le menti creative dei giovani giffoner

Si accendono i riflettori sulla seconda edizione di Avrei questa idea, il format in video-podcast targato Giffoni Innovation Hub, che dopo l’ottimo riscontro nella passata edizione, ritorna con tantissime novità a partire dalla conduzione stessa, che dalle mani e voci di Edoardo Ferrario e Valerio Lundini passa adesso a quelle di Ciro Priello, Aurora Leone, Fabio Balsamo e Gianluca ‘Fru’ Colucci, membri di The Jackal, talent factory che, insieme a Giffoni Innovation Hub, firmano in co-produzione questa seconda stagione del format itinerante dedicato ai migliori pitch di film e serie tv.

Ospiti alla cittadella del cinema, Priello, Leone, Balsamo e Fru hanno avuto l’occasione di illustrare alla stampa accreditata questo progetto, in sinergia con Giffoni, insieme a Luigi Sales, Head of Original Productions, che ha detto:

“Partiamo, con questa seconda stagione, da numeri importanti registrati nella prima. Oltre un milione di spettatori sommati tra YouTube e Spotify”. La collaborazione con The Jackal è sorta da un genuino interesse al format da parte del collettivo, noto in tutta Italia per i propri contenuti comici che, nel corso degli anni, hanno registrato un successo straordinario su tutte le piattaforme social e digitali.

“Quando abbiamo cominciato a parlare con i The Jackal – prosegue Sales – sono venuti a vedere di persona, da vicino, questo format. Non s’è trattato di un semplice scambio di mail ma di un vero e proprio sostegno, da parte loro, ai ragazzi coinvolti in ‘Avrei questa idea’”.

Ma che cos’è Avrei questa idea? Si tratta di un format itinerante che mette al centro le menti creative dei giovani giffoner. In ciascun episodio infatti, quattro talenti nascosti, selezionati direttamente da una giuria composta dal team di sviluppo e produzione di Giffoni Innovation Hub, avrà l’occasione di ‘pitchare’ in appena cinque minuti una propria idea originale per un film o serie tv, aggiungendo anche un racconto del proprio percorso personale. I conduttori animeranno poi l’incontro con i talenti stimolando il dibattito attraverso gli input forniti dalle idee messe sul piatto, approfondendo temi, personaggi e tanto altro.

A #Giffoni54 i ragazzi de The Jackal arrivano forti del successo di ‘Pesci piccoli. Un’agenzia. Molte idee. Poco budget’, la serie tv prodotta in collaborazione con Mad Entertainment, insieme a Prime Video, e diretta da Francesco Ebbasta. Anche lui, insieme a Priello, Leone, Balsamo e Fru ad incontrare i ragazzi nella sala Truffaut, volando tra le tantissime domande fioccate dalla platea, completamente gremita. All’improvviso, tra le risate dell’incontro, entrato ormai nel vivo, il boato dei ragazzi che intravedono ai piedi del palco un volto familiare: è quello di Giuseppe Conte, Presidente del Movimento 5 Stelle, ospite anche lui dell’ottava giornata del Giffoni Film Festival e, al fianco dell’ideatore Claudio Gubitosi, impegnato in un piccolo tour nella cittadella. Visibile la sorpresa sul volto degli ospiti, e del pubblico intero, che dopo il fugace saluto tra l’ex Premier e il gruppo di comici, sono ritornati al dibattito che li aveva interessati fino a pochi istanti prima.

“Quando siamo nati su YouTube, quelli del cinema ci trattavano male, perché era la stessa nuova tecnologia ad essere vista male. Quando nacquero le prime telecamerine per fare video era piuttosto complicato, direi quasi magico. Ciò che cii ha insegnato il passaggio dal web alla televisione e al cinema è non dubitare mai delle nuove tecnologie. Bisogna essere sempre aperti alle novità apportate dai giovani” ha detto Ebbasta, ideatore stesso della fortunata serie tv targata The Jackal, pronta a rinnovarsi per una nuova stagione nel 2025.