Kiss me duo, ed è subito anni ‘80

Editoriale

Luglio 1, 2024

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Arpa e voce per la magia delle sigle dei cartoni animati in una riproposizione inedita

Nuova stagione estiva, nuove emozioni al fianco della Compagnia dei Poeti Erranti. Venerdì 2 agosto, alle ore 21.00, presso l’Arco Catalano di Salerno, la nota associazione consegnerà al pubblico una serata indimenticabile attraverso un suggestivo viaggio nel tempo sulle note delle tanto amate sigle dei cartoni animati, riproposte in chiave del tutto inedita, mediante riarrangiamenti musicali, arricchiti da letture teatralizzate e racconti di storie collegate.

“Kiss me duo, raccontando le sigle” è un viaggio musicale nel meraviglioso mondo delle sigle dei cartoni animati degli anni ‘80. Valentina Milite all’arpa e Simona Genta alla voce vi faranno rivivere le emozioni e i ricordi dell’infanzia in un caleidoscopio di sogni, teatro e musica. Presenta Rossella Graziuso.

Un’occasione unica per fare un tuffo nel passato e riscoprire le melodie che hanno segnato un’epoca. Che siate nostalgici degli anni ‘80 o semplicemente amanti della buona musica, questo concerto è fatto per voi. A parlarcene è proprio Simona Genta.

Un nuovo progetto, un ponte verso le nuove generazioni, ma anche verso chi ha voglia di fare un salto negli anni ’80. Da dove nasce l’idea?

L’idea di “Kiss Me Duo” nasce dalla volontà di creare un ponte tra generazioni, riportando in vita le emozioni e i ricordi degli anni ‘80 attraverso le sigle dei cartoni animati che hanno segnato quell’epoca. Io e Valentina Milite abbiamo unito la nostalgia degli adulti con la curiosità dei più giovani, offrendo uno spettacolo davvero unico nel suo genere. Questo progetto si propone di far rivivere un periodo ricco di creatività e sogni, celebrando la musica come veicolo di connessione tra passato e presente.

Salta all’occhio l’elegante accostamento arpa e voce? Cosa si deve aspettare lo spettatore?

Lo spettatore vivrà un’esperienza unica, dove l’eleganza dell’arpa si fonde armoniosamente con la voce. L’arpa, strumento legato alla poesia greca antica, dona un tocco di classicità e raffinatezza, mentre la voce evoca emozioni intense. Questo accostamento non solo esalta la bellezza delle melodie originali, ma dona loro un tocco più raffinato e suggestivo, arricchito soprattutto da arrangiamenti inediti che valorizzano l’intensità e la delicatezza delle canzoni.

L’arrivo dell’estate porta con sé sempre nuove proposte dalla Compagnia dei Poeti Erranti. Quali altre interessanti iniziative avanzerà Simona Genta?

La Compagnia dei Poeti Erranti ha in serbo diverse iniziative mirate a valorizzare la cultura e l’arte nel territorio. Tra queste, spiccano laboratori di scrittura creativa e metrica, spettacoli teatrali a tema storico e incontri letterari con autori locali e nazionali. L’obiettivo è creare un’offerta culturale ricca e variegata e un intrattenimento di alta qualità che possano attirare un pubblico sempre più ampio.

A Salerno sembra affacciarsi finalmente una nuova generazione sul panorama culturale. Come crede di riuscire a dirottare l’interesse dei più giovani verso la poesia, settore di nicchia e spesso considerato poco appetibile agli occhi della Gen-Z?

Per avvicinare i giovani alla poesia, è fondamentale renderla accessibile e coinvolgente. Io credo che la chiave sia integrare la poesia con altre forme d’arte già apprezzate dai giovani. Eventi che combinano musica, teatro e poesia, ad esempio, possono stimolare l’interesse e la curiosità della Gen-Z. Inoltre, l’utilizzo dei social media per promuovere incontri e workshop interattivi può rendere la poesia più attraente. La Compagnia dei Poeti Erranti si impegna a creare contenuti innovativi e dinamici, capaci di catturare l’attenzione dei giovani e far loro scoprire la bellezza e la profondità della poesia.

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