Elvellon – Ascending In Sinergy (Napalm Records)

Editoriale

Giugno 4, 2024

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Elvellon - Ascending In Sinergy (Napalm Records)

Elvellon - Ascending In Sinergy

(8,5/10)

Snobbati dai media per un primo lavoro che sicuramente strizzava l’occhio in maniera palese ai Nightwish di Oceanborn e Wishmaster (ma c’erano brani come Born From Hope che già facevano intravedere un certo potenziale della band), i tedeschi Elvellon -chiaramente amanti di Tolkien- tornano con un secondo platter in grado di mettere d’accordo anche la critica più feroce. Trascinati dalle tastiere bombastiche di Pascal Pannnen e dalla voce di Nele, da una timbrica quasi baritonale e quindi molto distante da quella di Simons, Jansen e Tarja, gli Elvellon sfornano un disco quasi perfetto per gli amanti del genere. 

Impossibile resistere alle melodie dell’iniziale Unbound o alla magia dei singoli A Vagabond’s Heart, una delle canzoni più riuscite di questi primi mesi del 2024, My Forever Endeavour e The Aftermath Of Life, autentici gioiellini che potranno piacere a chi ama la sinfonia abbinata a chitarre affilate come rasoi. Mettiamoci che il disco è stato masterizzato ai Finnvox Studios e che la Napalm stavolta sembra aver capito il grande potenziale del gruppo tedesco, ed è il gioco è fatto. Non a caso suoneranno, a luglio, al Dong Open Air sullo stesso palco di Blind Guardian, The Nightfly Orchestra ed Harakiri For The Sky. 

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