Spettacolo
Fiori d’acciaio dal 2 a 14 aprile al Manzoni di Milano. Reclusa nel suo mondo interiore, Cenerentola preferisce muoversi sotto la cenere in solitudine, quasi invisibile, in mezzo alla fuliggine di una vita apparentemente spenta, accettando con pazienza ogni punizione inflitta dalla matrigna e dalle sorellastre. Ma dentro di lei arde la brace nascosta del desiderio di un’esistenza completamente diversa. Cenerentola poco a poco acquista sicurezza e coraggio, impara ad affrontare le avversità e non ha più paura di contrastare le sue aguzzine, che via via si trovano sempre più disarmate e inermi. Sarà la forza interiore di Cenerentola a riscattarla. Utilizzando il teatro d’oggetto, la danza, il movimento espressivo, la musica originale e i linguaggi del teatro di figura, i corpi degli interpreti danno vita ai personaggi della storia in uno spettacolo vorticoso e pieno d’invenzioni, animato di strane presenze tra il buffo e il grottesco, dal forte impatto visivo. La manipolazione si fa danza e la danza rievoca l’antica presenza del rito iniziatico sotto le ceneri della fiaba.
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