L’attore americano celebrato anche da Patricia Arquette e Pedro Pascal

Oltre cento film in carriera, con quattro prestigiose candidature agli Oscar. Tra i titoli di rilievo di Willem Dafoe spiccano Platoon di Oliver Stone, Mississippi Burning di Alan Parker, Vivere e morire a Los Angeles di Friedkin, L’ultima tentazione di Cristo di Scorsese, e l’iconico ruolo di Goblin nella trilogia di Spiderman diretta da Sam Raimi, oltre alla sua partecipazione nel capitolo del 2021 diretto da Jon Watts. Dall’8 gennaio, il talentuoso attore può vantare il proprio nome inciso su una stella lungo la celebre Walk of Fame di Hollywood. Durante la cerimonia, Dafoe ha condiviso il suo entusiasmo nel far parte di una comunità così illustre di artisti e intrattenitori.

All’evento hanno presenziato anche figure di spicco come Patricia Arquette, sua regista in Gonzo Girl, Mark Ruffalo, suo collega nel tanto atteso film Povere creature! di Yorgos Lanthimos, in uscita il 25 gennaio in Italia, e Pedro Pascal, con cui Dafoe ha condiviso il set in The Great Wall (2016). Pascal ha emozionato l’uditorio con un discorso commovente, ricordando come, a soli dieci anni, scoppiò in lacrime al cinema mentre guardava proprio Dafoe in Platoon. Al fianco dell’acclamato attore c’era la moglie Giada Colagrande, incontrata per caso per le strade di Roma nel 2004. Attualmente, la coppia vive tra la Capitale (dove Dafoe ha ottenuto il passaporto italiano nel 2018), Los Angeles e New York. Tra gli ospiti illustri figuravano anche Guillermo del Toro e Camilla Morrone.